Personaggi illustri

In ordine alfabetico per cognome.

Raffaello Delle Nocche (Marano di Napoli, 19 aprile 1877 – Tricarico, 25 novembre 1960), vescovo della Chiesa Cattolica, fondatore dell’ordine religioso delle Discepole di Gesù Eucaristico.

Proclamato Servo di Dio il 25 novembre 1968 e Venerabile il 10 maggio 2012, nacque a Marano di Napoli da una famiglia agiata il 19 aprile 1877 nella località denominata Arecca dove oggi sorge la chiesetta di san Raffaele e fu battezzato nella parrocchia san Castrese. Ordinato sacerdote il 1° giugno 1901, dall’anno successivo visse in Puglia quale segretario del vescovo di Lecce Mons. Gennaro Trama; durante gli anni della guerra dal 1915 al 1919 fu chiamato a Molfetta a reggere il nuovo seminario regionale tra numerose difficoltà, e quando ritornò a Marano nel 1920 assunse la carica di rettore della parrocchia Annunziata e di Vicario Foraneo fino al 1922, anno in cui (l’11 febbraio) fu nominato Vescovo di Tricarico da Papa Pio XI. Il 4 ottobre 1923 fondò la Congregazione delle Discepole di Gesù Eucaristico che ha trovato diffusione in quattro Continenti, un ordine di suore dedite alla duplice missione di istruire ed educare le giovani generazioni, e accogliere ed assistere gli anziani bisognosi.

Domenico Mallardo (Marano, 6 maggio 1887 – Napoli, 9 giugno 1958), professore di lingue antiche, “padre” dell’archeologia moderna.

nacque a Marano di Napoli il 6 maggio 1887 da Giuseppe e Teresa Carandente, due giorni dopo fu battezzato nella parrocchia san Castrese, come documentato dal Libro XXVI dei Battezzati al foglio 186. Entrò in seminario nel 1902, fu consacrato sacerdote nel 1911 e compì gli studi umanistici nell’università di Napoli conseguendovi il diploma di magistero in filologia classica. Fu un purissimo studioso della Chiesa protocristiana di Napoli, da Pozzuoli alle catacombe, lasciando notevoli tracce storiografiche altomedievali compreso un volume sulla vita di San Castrese e molte altre famose monografie tra le quali “Il Calendario Marmoreo di Napoli”. Professore di Lettere e Filosofia, era membro dell’Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti, dell’Accademia Pontaniana, della Società Napoletana di Storia Patria e dell’Accademia di S.Pietro in Vincoli. È stato Maestro della lingua greca, di storia e archeologia classica e cristiana nel Seminario di cui è stato Prefetto agli studi e poi Preside della Facoltà Pontificia. Era proprietario di un documento inedito del 1125 dove viene menzionato un “bagno” presso la chiesa di S.Potito, a Napoli :”balneum iuxta ecclesiam sancti Potiti”. Si spense a Napoli (Vomero) il 9 giugno del 1958 e le sue spoglie riposano a Marano nella cappella di famiglia della Congrega del SS. Sacramento. Il Comune gli ha dedicato la strada che collega via Merolla con via Vallesana.

Pasquale Orlando (Marano di Napoli, 20 ottobre 1920 – Marano di Napoli, 24 settembre 2009), sacerdote, storico, filosofo.

Ha rappresentato per decenni la memoria storica della città essendo stato tra i primi ad interessarsi della storia locale e a raccoglierla in pubblicazioni (1968, 1992 e 1996) che hanno contribuito a delineare un quadro completo della vita maranese sin dalle origini. Nato a Marano il 20 ottobre 1920 e registrato l’8 gennaio 1921 fu ordinato sacerdote nel 1944. Dal 1947 fu amministratore parrocchiale di san Castrese diventandone poi parroco dal 3 ottobre 1962 al 18 settembre 1979. Tra i vari restauri apportati alla chiesa, nel 1969 per il 25° anniversario dell’ordinazione sacerdotale, in ottemperanza alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, modificò l’altare istituendo la mensa rivolta al popolo nella chiesa di san Castrese. Nel 1979 fu nominato monsignore dal Cardinale Corrado Ursi nella Chiesa Cattedrale di Napoli. Laureato in Filosofia presso la Pontificia Facoltà  Gregoriana e presso l’Università di Napoli, insegnò per 40 anni Storia della Filosofia presso il Liceo Arcivescovile di Napoli e Filosofia Teoretica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, con sede a Napoli, dove, per anni, era stato insegnante emerito e direttore il maranese Monsignor Domenico Mallardo, che lo aveva indirizzato alla filosofia, alla pietà e alla dottrina, offrendogli tesori di saggezza e di luce intellettuale. È stato membro del prestigioso Almo Collegio dei Teologi Napoletani e membro dell’Accademia di san Tommaso. Fu insignito del titolo di Protonotario Apostolico di Sua Santità e fu per oltre 20 anni Vicario Foraneo. I postumi di una brutta  caduta ne causarono la morte il 24 settembre 2009 all’età di 88 anni circondato dall’affetto dei suoi  cari.

Ultimo aggiornamento

24 Agosto 2023, 14:48