Lettera dei Sacerdoti alla Città di Marano

Data:
11 Febbraio 2023

Lettera dei Sacerdoti alla Città di Marano

Carissimi Maranesi,
è con gioia che torniamo a rivolgerci a voi in occasione della Solennità del nostro Santo Patrono Castrese.
Sotto la Sua amorevole guida noi sacerdoti condividiamo la sollecitudine per il gregge di Dio che vive nella nostra città, condividendone sofferenze e speranze.

Con questo messaggio vorremmo richiamare l’attenzione di tutta la comunità civile su un problema di grande interesse e urgenza: la custodia della terra e il rispetto dell’ambiente.

Partiamo da una certezza che condividiamo con Papa Francesco:
«La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare. Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune».
(Laudato si, n. 13)

Da questa premessa deriva una proposta:

“un’ecologia che, nelle sue diverse dimensioni, integri il posto specifico che l’essere umano occupa in questo mondo e le sue relazioni con la realtà che lo circonda”
(Laudato si, n. 15)

È un compito che non possiamo più rimandare e non deve essere demandato e che implica un cambiamento di mentalità e di approccio, che deve interessare le case e le strade della nostra città.

Siamo pertanto convinti che “ogni cambiamento ha bisogno di motivazioni e di un cammino educativo” (Laudato si, n. 15) che ci porti ad adottare uno stile di vita che abbia delle buone prassi come il riciclo, il riuso, la moderazione dei consumi e l’eliminazione degli sprechi, la scelta ponderata dei prodotti per l’igiene, la raccolta differenziata e la scelta decisa delle fonti di energia rinnovabile.

In questo vorremmo accompagnarvi con alcuni eventi-segno che abbiamo pensato in collaborazione con le scuole della nostra città:

  • la Marcia in occasione della Giornata per la terra (21 aprile)
  • le Giornate ecologiche in diversi punti della città
  • “Balcone fiorito” – concorso di iniziative per la fioritura di balconi e finestre che danno su spazi comuni della città
  • appuntamenti culturali di sensibilizzazione.

Con l’auspicio che tutto questo sia seme di speranza per le nuove generazioni a cui affideremo la cura della vita e della terra, vogliamo con tutti voi nuovamente affidare la nostra città a San Castrese:

O GLORIOSO E POTENTE CASTRESE
a cui la provvidenza divina ha affidato la cura e la protezione della città di Marano,
Tu che hai difeso il credo apostolico nella Trinità,
vienici in soccorso nell’incredulità perché mai smarriamo la fede e il senso cristiano della vita.

Tu che hai perdonato i tuoi accusatori,
aiutaci a perdonare le offese e a ricambiare i torti con la forza disarmante della misericordia.

Tu che hai liberato uomini e cose del maligno,
sostienici nel combattimento spirituale contro il peccato.

Tu che nei secoli hai dato prova di amarci preservando Marano da varie disgrazie,
alza le tue dita benedicenti e allontana i flagelli delle carestie, le piaghe delle epidemie, le devastazioni delle calamità naturali.

Facci diventare testimoni intrepidi del Santo Vangelo,
apostoli ardenti della Carità, fari accesi di Speranza.

AMEN.

I Sacerdoti di Marano

Ultimo aggiornamento

27 Febbraio 2024, 12:35