Presepe Vivente di Pietrelcina. 28 dicembre, pellegrinaggio

Data:
11 Dicembre 2016

Presepe Vivente di Pietrelcina. 28 dicembre, pellegrinaggio

28 dicembre. Visita-pellegrinaggio al presepe vivente di Pietrelcina, paese natale di san Pio, per riscoprire il vero senso del Natale.

Da alcuni anni nella suggestiva e mistica cittadina di Pietrelcina, paese natale di san Pio, viene allestito un suggestivo presepe vivente. Un irrinunciabile viaggio indietro nel tempo per assaporare l’atmosfera della Natività di Gesù.

Per l’occasione tutti gli abitanti sono coinvolti, vengono impiegate circa 300 comparse, allestite le botteghe artigiane, la Sinagoga, la corte di Erode, il matrimonio giudaico e, naturalmente, la Natività.

presepe-vivente-pietrelcina

Programma

Partenza da Via Nuvoletta (adiac. Ufficio Postale) ore 16:30. Arrivo previsto a Pietrelcina (BN) ore 17:30.
Inizio percorso presepe ore 18:00. Cena con pizza e bibita ore 20:00. Partenza per Marano di Napoli alle ore 22:00.
Arrivo previsto: ore 23:00.

Informazioni  e quote

Quota complessiva: 20,00 €               

Quota di iscrizione da versare alla prenotazione in segreteria: 10,00 € (vale come acconto e non potrà essere restituito in caso di rinuncia).

La quota complessiva comprende: trasferimenti in pullman privato per tutto il pellegrinaggio; cena con pizza e bibita; accompagnamento pastorale e assistenza tecnica.

Documenti: per i cittadini italiani è sufficiente la carta d’identità o altro documento legalmente valido.

Per altre informazioni: 338 7538521

Visita-Pellegrinaggio

Profumi, colori e voci di Betlemme al tempo della nascita di Cristo: il presepe di Pietrelcina (BN), venne allestito la prima volta nel 1987 in occasione del centesimo anniversario della nascita di San Pio. Vanta il coinvolgimento dell’intero paese beneventano con la presenza di circa 300 comparse e  attrae ogni anno migliaia di visitatori.

Il teatro della rappresentazione è la sottostante casa natale di Padre Pio nel rione ‘Castello’, l’antico borgo medioevale di Pietrelcina.

Numerose le rappresentazioni: il mercato, il matrimonio, i gladiatori, i Re Magi, Re Erode, Presidio Romano, il Frantoio, il Tempio/sinagoga. Vero fiore all’occhiello dell’intera manifestazione è, in ogni caso, la scena finale della Natività ambientata da sempre nel locale sottostante la casa natale di Padre Pio, un tempo utilizzato dalla famiglia del Santo come magazzino e stalla per l’asino.

La Sacra Famiglia è impersonata da vere coppie scelte tra quelle che hanno dato alla luce gli ultimi nati.

Dinanzi a questa scena dolce e forte nella sua semplicità, i visitatori si soffermano, contemplano quel bambino nei panni di Gesù e non riescono a nascondere un sentimento di tenerezza e devozione che spesso si traduce in un sentito “Segno della Croce”.

 

 

Ultimo aggiornamento

13 Luglio 2023, 13:46